GIANLUCA E GOLDEN MOON AL RAID DI SANTA SUSANNA

PERUGIA – Ci saranno anche Gianluca Laliscia e Golden Moon al via della 55esima edizione del Raid di Santa Susanna, il tradizionale appuntamento in programma a Barcellona con una delle gare più importanti e caratteristiche del calendario mondiale. Il Raid si sviluppa infatti con la formula 100+100, cioè 200 chilometri spalmati in due giornate, quest’anno il 5 e il 6 dicembre. E’ una vera e propria sfida, quella che attende il binomio dell’Umbria Endurance Equestrian Team, che non è nuovo a partecipare alla corsa in terra catalana sia con i propri cavalieri che con cavalli montati da altri atleti, come accadde nel 2006, quando Sultan A. bin Sulayem – in sella a Zarjna – fu il primo cavaliere nella storia degli Emirati Arabi Uniti a portare a termine la gara. Dal quartier generale del Raid, che Laliscia e Golden Moon hanno raggiunto già da qualche giorno, arrivano notizie confortanti sulla condizione del binomio, che verrà seguito dal tecnico Alessandro Cocciuti, dal veterinario Ugo Sacco e dal maniscalco Roberto Minnucci. UEET al gran completo, dunque, per una gara davvero speciale. La 100+100 di Santa Susanna è infatti la gara in due giorni (assieme a Montquc) più famosa d’Europa. Una classica che da quando è nata, 55 anni fa, ha da sempre attirato in Spagna cavalieri da tutta Europa e dai lontani Emirati Arabi. Recentemente il tracciato è stato rivisto e reso più selettivo rispetto le edizionì passate, con la partenza spostata dalla spiaggia verso l’entroterra. Strade in terra rossa e ampi tratturi accompagnano per 99 chilometri i cavalieri in un percorso in semi-linea (un cancello in linea e poi ritorno al cancello di partenza per affrontare gli ultimi 22 chilometri) da ripercorrere il secondo giorno di gara. Va segnalato che il record di velocità appartiene ancora al binomio italiano Antonio Rosi/Alex Raggio di sole (Santa Susanna 2002- media finale 18,150), anche unico binomio che può vantare una doppietta consecutiva con le vittorie del 2001 e 2002. L´ALBO D´ORO2000 – Spagna – Jose M. Penas Carol/ Carinosa IV alla media di 17,200 2001 – Italia – Antonio Rosi/Alex Raggio di Sole alla media di 17,400 2002 – Italia – Antonio Rosi/Alex Raggio di Sole alla media di 18,150 2003 – Spagna – Bernat Casal Fores/Quebec de Vilaformiu alla media di 16,190 2004 – Francia – Maurice Saint/Flyntor alla media di 16,613 2005 – Francia – Jean-Michel Grimal/Grand Sultan (Al Aasfa) alla media di 16,410 2006 – Italia – Gaetano Ambrosio/Hassan the King alla media di 16,350 2007 – Spagna – Marta Pujadas/Volvo alla media di 16,830 2008 – Francia – Laurent Mosti/Kefir de Sommant (R.T.Bahrain) alla media di 16,176 I PROTAGONISTIAnalizzando la lista dei preiscritti (83 cavalieri al via) balzano agli occhi ben 4 binomi francesi che potrebbero ambire alla vittoria: Laurent Mosti/Siam de Malignos (vincitore CEI*** 160 km Kreut 2009), la JR Sarah Chakil/Hamalia de Gion (CEI** 140 km Compiegne 2009 a 19,877), Roman Laport/Kallil Cauteyres (vincitore CEI** 130 km Florac 2009) e Cecile Demierre/Boreal des Ors (secondo classificato CEI** 130 km Florac 2009) e un binomio spagnolo Casal Fores Bernat/Chiapas (Femmina araba di 9 anni mai uscita in carriera con 8 competizioni finite tra CEI** e CEI*** dove spicca il recente secondo posto in volata nella dura CEI*** 160 km di Toledo alla media di 16,656)