QUANDO LA GINNASTICA RITMICA DIVENTA SPETTACOLO

Il confine tra sport agonistico e spettacolo è davvero molto sottile, tanto più lo diventa se parliamo di ginnastica ritmica, uno tra gli sport più difficili in cui è richiesto coordinamento, leggerezza, totale armonia e bellezza nei movimenti… una pura espressione di arte e spettacolo quella che si è svolta nelle serate di venerdì 19 e sabato 20 febbraio a Fiera Roma in occasione del Gran Gala Fantasia a Cavallo.L’umbra Vittoria Laliscia, una delle ginnaste più promettenti, a soli 13 anni di età, è stata protagonista della bellissima esibizione intitolata “L’Incontro” insieme a Charly, il cavallo più piccolo del mondo così come inserito nei Guinness World Records, guidato dal Maestro Bartolo Messina.Con la regia di Nico Belloni e la coreografia del tecnico Svetlana Vladimirovna Durdenevskaya della Palestra Braccio Fortebraccio di Perugia, società a cui appartiene Vittoria Laliscia, la spettacolarità della performance ha emozionato una platea composta da oltre 10.000 spettatori, facendo da ouverture all’intero show equestre, palco per l’esibizione di grandi artisti internazionali come l’Aragona’s Show e il Carosello Storico del 4° Reggimento dei Carabinieri a cavallo.Insomma, un grande debutto nel gotha delle arti equestri per Vittoria Laliscia che, anche per il profondo legame che unisce la sua famiglia ai cavalli da generazioni, non può che avere un grande futuro.

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