In termini calcistici, l’espressione “doblete” indica la vittoria di due competizioni ufficiali nell’arco di una singola stagione sportiva. Negli sport equestri, il termine doblete è facilmente attribuibile all’impresa di Costanza Laliscia, che 24 ore dopo aver centrato la vittoria nel Campionato Italiano Assoluto, concede il bis e vince il titolo italiano anche nella CEI2* 120 km dei VIM Campionati Italiani Endurance 2023 Open di Castiglione del Lago.
Una vera e propria prova di resistenza che a distanza di poche ore ha visto la nostra punta di diamante percorrere quasi 300 km, due giorni che resteranno nella storia dell’Endurance, nel nome di Costanza Laliscia, amazzone più vincente che l’Italia sia mai stata in grado di esprimere.
Il secondo successo tricolore per la nostra Costanza Laliscia, va in archivio ad una media di 17,646 km/h con un ultimo giro a 19,917 km/h in sella ad una strepitosa Etihad du Barthas, femmina purosangue arabo del 2014, che centra la terza vittoria consecutiva nella distanza dei 120 km, e conquista il premio ANICA come miglior Purosangue Arabo della Categoria.
Partita quinta per l’ultimo giro di 20 km, a 1’ 35’’ dal primo, il binomio del Fuxiateam è stato protagonista di una fantastica rimonta che ha visto Costanza ed Etihad du Barthas tagliare il traguardo finale davanti a tutti dopo un’entusiasmante volata finale, insieme ad altri tre binomi, che ha toccato il picco dei 54,8 km/h.
“È stata sicuramente una gara molto tecnica e impegnativa. Insieme a me è partito un lotto di cavalli molto competitivi, ma sapevo che Etihad du Barthas non mi avrebbe di certo deluso – afferma Costanza – La volata finale anche oggi è stata strepitosa, mi sono divertita.”
Ad impreziosire ancora più i risultati del Fuxiateam, il meraviglioso terzo posto, nel Campionato Italiano Junior & Young Riders, di Greta Bistoletti in sella a Demon Melograno che tagliano il traguardo ad una media complessiva di 17,945 km/h con un ultimo giro a 21,563 km/h.
Una medaglia d’oro al giorno, due titoli italiani in sole 36 ore per Costanza Laliscia e una medaglia di bronzo per Greta Bistoletti, un epilogo perfetto di una giornata memorabile che passerà alla storia.