FAIR ENDURANCE: IL CAMPIONATO DEL MONDO A DUBAI

A seguito della decisione della FEI dello scorso 7 Aprile di cancellare il Campionato del Mondo previsto a Dubai per il 10-17 Dicembre 2016, il mondo dell’endurance rimane attonito e, dopo un primo momento di riflessioni e consultazioni, non tradisce le attese.Sull’esempio di quanto fatto circa un anno fà con Futurendurance, lo scorso 15 Aprile su change.org – il portale internazionale dedicato alle petizioni più importanti – viene pubblicata una petizione “FAIR PLAY FOR ATHLETES: Reinstate the 2016 FEI World Endurance Championship in Dubai!” che inizia subito a raccogliere firme da tutto il mondo.Si chiede alla FEI che l’appuntamento più importante dell’anno torni a Dubai e che se non sarà così enorme si rivelerà il danno apportato agli atleti, ai cavalli, alle squadre nazionali che da tempo hanno iniziato specifici programmi di allenamento per la data di metà dicembre.L’endurance è uno sport in cui la pianificazione è cruciale per raggiungere risultati importanti, sia in termini di qualifiche, ma anche in termini di allenamento e preparazione di cavalli e cavalieri.Per cui la decisione della FEI di anticipare il Campionato del Mondo ai mesi di Settembre o Ottobre appare un vero e proprio smacco, una decisione forse troppo impulsiva che non ha tenuto conto del riscontro e delle ricadute negative piombate sull’endurance mondiale.In questa fase della stagione, quando tutti sono nel mezzo dei loro piani di allenamento e in procinto di raccogliere qualifiche, non appare corretto cambiare le carte in tavola e, proprio in nome di un endurance giusto e leale che tenga conto delle esigenze e dei desideri di tutti i cavalieri che ogni giorno si impegnano duramente per raggiungere i risultati prefissati, Endurance Stables & Academy ha firmato la petizione. Siamo per il ritorno del Campionato del Mondo a Dubai… unico luogo e unico Comitato Organizzatore che al momento può garantire un evento di altissimo livello per ogni Nazione partecipante.